Migliorare la concentrazione

Molte persone hanno problemi nel tenere alta la concentrazione. Fare sport aiuta sia i ragazzini, sia gli adulti nella funzionalità cognitiva. Numerosi studi dimostrano che fare sport migliora la concentrazione sia nel breve sia nel lungo periodo. Lo sport non si pratica solamente con il fisico ma anche soprattutto con la mente.

Un aiutino in termini di integrazione può essere utile non solo per gli studenti che hanno bisogno di restare concentrati sui libri, ma anche per chi fa un lavoro stressante. Come detto prima, tenere alta la concentrazione è importante anche per gli sportivi. Come sempre seguire una buona dieta è fondamentale, grassi, carboidrati e proteine non possono essere sostituiti dagli integratori! Gli integratori servono se già si seguono le linee guida di una buona alimentazione. Può sicuramente aiutarci al fine di migliorare la concentrazione integrare con mirtilli, caffè e tè verde (la teanina insieme alla caffeina dà effetti energici e rilassanti allo stesso tempo).

Integratori per migliorare la concentrazione

–L’Ashwagandha o ginseng indiano è una radice di origine appunto indiana. La pianta è simile ai pomodori, è un arbusto legnoso che può diventare alta anche 2 metri. La radice è la parte della pianta che viene usata di più. Svolge una azione positiva sul rilassamento contribuendo al benessere fisico e mentale. L’ashwaganda migliora la concentrazione, calma l’organismo e allevia l’ansia, migliora la qualità del sonno. E’ un antiossidante e un afrodisiaco naturale, migliora così le prestazioni sessuali rivelandosi capace di contrastare l’impotenza maschile. Le donne incinte dovrebbero evitare l’ashwaganda perché potrebbe causare danni al feto o portare ad un parto prematuro.

-La Rhodiola rosea è una pianta erbacea originaria delle zone fredde. La Rhodiola rosea la troviamo nelle Alpi, nelle zone più fredde della siberia, della Mongolia e del Tibet. Può arrivare a 70 cm di altezza e presenta fiori gialli e profumati (simile a quello delle rose, da qui il nome “rosea”). I costituenti più interessanti della Rhodiola sono il salidroside e le rosavine (il rapporto deve essere di 3:1 in favore delle rosavine). La Rhodiola è considerato un agente naturale in grado di aumentare la resistenza e la capacità di adattamento dell’organismo.

Molti studi sono stati effettuati dall’ex URSS per aiutare i propri soldati in battaglia. La Rhodiola veniva usata sotto forma di farmaco per sostituire sostanze come cocaina e amfetamine! Questi studi dimostrarono come la Rhodiola rosea riesce a dare energia ma allo stesso tempo calma, concentrazione e tranquillità, cosa che non accade ovviamente per le sostanze sopra citate che oltretutto causano anche depressione sul lungo periodo! Oltre a dare energia, la rhodiola facilita il sonno e il rilassamento. Molti studi dimostrano come la Rhodiola rosea aumenta l’ATP in muscoli e cervello, miglioramenti nella sintesi proteica e nel metabolismo dei grassi. Il dosaggio non deve essere eccessivo, al momento gli studi suggeriscono dai 100 ai 400mg al giorno. L’effetto è quasi immediato e dura diverse ore, per questo si consiglia di assumerla al mattino in quanto potrebbe disturbare il sonno se assunta troppo vicino al sonno.

-La tirosina è un aminoacido precursore della dopamina, adrenalina e noradrenalina. Viene usato per migliorare la concentrazione e la prontezza mentale. Numerosi studi sono stati eseguiti su soggetti in condizione di stress fisico e mentale. Questi studi dimostrano l’efficacia della tirosina nel migliorare la concentrazione mentale e la fatica fisica. Un abbinamento con la Rhodiola rosea da effetti ancora più marcati. Un dosaggio di tirosina 2g risulta sufficiente.

-Un’altra pianta usata per migliorare la concentrazione è il Ginkgo biloba, una pianta millenaria molto resistente, capace di resistere anche alle radiazioni di Hiroshima! Il Ginkgo viene usato per migliorare le capacità cognitive, per la fluidità mentale, per migliorare l’afflusso sanguigno, per la concentrazione e per la memoria. Il Ginkgo dà miglioramenti immediati. La dose consigliata va dai 120mg ai 200mg al giorno possibilmente lontano dai pasti. Da non prendere se si soffre di diabete, epilessia, convulsioni e problemi di allergie.

Altri integratori utili per la concentrazione sono la taurina, la Bacopa, la corteccia di Magnolia, l’Huperzine-A e il ginseng.