Omega 3 e Omega 6
Share this:
Sono due acidi grassi essenziali, ovvero che il corpo non produce autonomamente e necessita di attingerli dalla dieta. Sono due acidi grassi polinsaturi. L’acido linoleico è il capostipite degli acidi grassi della serie omega 6, mentre a partire dall’acido alfa linolenico si ottengono quelli della serie omega 3. Gli omega 6 dovrebbero portare circa il 5-10% delle calorie totali, gli omega 3 circa lo 0,6-1,2% delle calorie totali. Il rapporto tra omega 6/omega 3 nella dieta occidentale è molto superiore a 10:1 mentre, per essere ideale, dovrebbe essere compreso tra 4:1 o 8:1. E’ importantissimo consumare abbastanza pesce. Gli acidi grassi omega 6 e omega 3 sono i precursori degli eicosanoidi. Gli eicosanoidi sono sostanze ormonali che regolano diverse funzioni, gli ormoni, il sistema nervoso e cardiovascolare su tutti.
Benefici
Tutti gli omega 3 e alcuni omega 6 supportano la funzione antinfiammatoria mentre altri omega 6 (come l’acido arachidonico) sostengono quella pro infiammatoria. I livelli e l’equilibrio degli acidi grassi sembrano essere importanti per la prevenzione e il trattamento di patologie coronariche, ipertensione, diabete di tipo 2, disordini immunitari e infiammatori.
Gli omega 3 riducono soprattutto i trigliceridi, mentre gli omega 6 migliorano prevalentemente il profilo del colesterolo. Gli omega 3 hanno un ruolo molto positivo sulle dislipidemie scatenate o aggravate dal diabete mellito tipo 2. Il supplemento di omega 3 può prevenire i disagi cognitivi lievi. Gli omega 3, sembrano giocare un ruolo determinante nella lotta a certi tipi di depressione. Pare che buoni livelli di omega 3 possano prevenire l’insorgenza di disagi infiammatori per tendini, articolazioni e muscoli negli atleti di endurance che svolgono sessioni particolarmente lunghe e intense. Vi ricordo che i grassi sono fondamentali anche per chi vuole mettere massa muscolare.
Omega 3
Contribuiscono alla normale funzione cardiaca, al mantenimento di livelli normali di trigliceridi nel sangue e al mantenimento di una normale pressione sanguigna.
Aiutano a mantenere in buono stato la funzione cerebrale e contribuiscono al mantenimento in buono stato della capacità visiva. Le migliori fonti alimentari di omega 3 sono i pesci dei mari freddi, il krill e le alghe.
Omega 6
Gli omega 6 vengono proposti a diversi scopi, soprattutto per ridurre il rischio cardiovascolare, il colesterolo totale e quello buono, per aumentare il colesterolo buono e per prevenire il cancro. Buone fonti di omega 6 sono i semi oleosi, il germe o embrione di cereali, legumi e pseudo cereali, e i relativi oli estratti.
Quando integrare
E’ difficile avere una carenza di Omega 6, come abbiamo già visto questi acidi sono contenuti nel comune olio di oliva e un integratore per questo mi sembra inutile. Diverso è il discorso per gli omega 3, una carenza è più comune e necessita di una integrazione. In genere, viene considerata sicura l’assunzione tramite integratori di 1-5 g di omega 3 al giorno. prozis.it/65zK


