Il recupero e la super-compensazione
Share this:
Il recupero è importante tanto quanto l’allenamento. Questo vale sia per la palestra, sia per qualsiasi sport. Non si può pensare di spingere 365 giorni l’anno. Bisogna essere bravi a dosare allenamento pesante, allenamento leggero e recupero. Soprattutto quest’ultimo è da inserire nei macro e micro-cicli di allenamento, per un recupero di energie mentali, e per un recupero di energie fisiche. Non dare al corpo un giusto recupero porterà inevitabilmente ad un calo delle prestazioni. Non bisogna pensare che più ci alleniamo e più spingiamo. Il corpo necessita di recupero!
Vi riporto un esempio banale: qualche anno fa allenavo un ragazzo che era arrivato ad un buon livello di forza, ad un certo punto insistette per allenarsi tutti i giorni e voleva fare panca piana ad ogni seduta, perchè a suo modo voleva migliorare ancora di più. Io ovviamente sconsigliai di allenarsi tutti i giorni e gli spiegai che c’è un processo chiamato super-compensazione da tenere in considerazione ma lui volle provare lo stesso. Risultato come prevedibile, un calo netto di carico sulla panca piana, anzichè un aumento e un calo fisico generale. Lui ci rimase male e mi disse: “ma come? La faccio tutti i giorni la panca e peggioro?”.
Sia chi si allena troppo poco, sia chi si allena troppo avrà un calo delle performance. Il recupero ricopre un ruolo fondamentale e bisogna dosarlo con estrema intelligenza. Nel calcio quando programmiamo la stagione e la settimana di allenamento dobbiamo caricare e soprattutto recuperare in vista della domenica. E’ per questo che il venerdì abbiamo una seduta di scarico per essere freschi la domenica e il lunedì si deve recuperare dalla fatica della partita. Anche le sedute poi dovranno essere programmate al fine di avere un miglioramento.
La super-compensazione è un processo di adattamento dell’organismo in risposta ad un periodo di allenamento e sforzo fisico. L’immagine è molto chiara e semplice. Abbiamo una fatica da smaltire e un conseguente periodo di “stanchezza”. Con il giusto recupero delle energie si ha una super-compensazione con un aumento della performance. L’obiettivo è riallenarsi al culmine della fase di super-compensazione.