Allenarsi a corpo libero serve?
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Allenarsi è importante e su questo non ci piove. Molti si pongono la domanda, è meglio il corpo libero o l’allenamento con i sovraccarichi? Non c’è una risposta secca, sì o no, anzi la domanda è anche un po’ sciocca se proprio dobbiamo dirla tutta. Il mio cavallo di battaglia è la soggettività.
Quello che può servire a me per te magari è inutile e viceversa. Il mondo del fitness è molto vario però ci sono delle regole a cui non si può scappare. Bisogna sempre avere la mente aperta, integrare le proprie idee e convinzioni ed escludere a priori una modalità di allenamento non è corretto. Dobbiamo però sapere a cosa serve quello che facciamo. In questo articolo ci riferiamo agli esercizi fitness a corpo libero, quindi escludiamo la corsa.
Dobbiamo sempre farci delle domande quando dobbiamo redigere un allenamento. A chi sto proponendo il mio programma? Qual è il suo obiettivo? Ci sono persone che hanno passato anni sul divano a fare nulla. Queste persone hanno solo bisogno di mettersi un po’ in moto inizialmente. Ci sono atleti che hanno bisogno di programmi specifici e molto duri. Persone che vogliono cambiare il loro corpo oppure altre persone che vogliono solamente rilassarsi e quindi fare esercizi leggeri di allungamento e niente più. Serve quindi il corpo libero? Certo!

Gli atleti che si allenano a corpo libero
Ci sono degli atleti che lavorano a corpo libero. Fanno esercizi faticosissimi e molto difficili da eseguire che implicano una grande tecnica e forza. Mi vengono in mente gli atleti di ginnastica artistica, o chi pratica il calisthenics, quindi chiedere se il corpo libero serve è un po’ riduttivo. Sono atleti da ammirare e i loro allenamenti sono spettacolari da vedere. Per questo motivo se un ragazzo si appassiona alla disciplina calistenica a corpo libero, beh, serve eccome!
Ovviamente il fisico di un atleta calistenico non sarà come quello di un bodybuilder, stiamo parlando di due mondi differenti! Qualche ragazzo mi chiederà: “ ma divento grosso con il calisthenics?”, la risposta sarà negativa, nel senso che non è quello l’obiettivo della disciplina, il cambiamento fisico sarà una conseguenza, ma comunque diverso dall’allenamento classico da bodybuilder. Sono due mondi diversi ma entrambi affascinanti.

Gli esercizi a corpo libero “fitness”
Gli allenamenti classici a corpo libero che prevedono squat, affondi, piegamenti, salti, burpees, jumping jack ecc… possono essere sicuramente utili per i principianti. Dopo un po’ però questi esercizi non bastano, perché non c’è una progressività. Non si può andare avanti ad aumentare le ripetizioni, non è allenante e il carico a livello muscolare è basso.
Questi esercizi vanno migliorati e solo l’utilizzo di sovraccarichi può farlo, in questo caso la risposta alla domanda “serve il corpo libero” è “dipende a chi si propongono questi esercizi! Se li propongo alla signora che vuole fare movimento va bene. Se li propongo a chi vuole cambiare il proprio corpo e le proprie forme inizialmente va bene ma poi non è sufficiente”. Soprattutto sui social vedo proposte di allenamento sempre uguali, allenamenti senza progressione utili sempre a nuovi principianti ma per chi ha un livello più avanzato non basta, il muscolo si adatta, e avrà bisogno di nuovi stimoli. Ci ricolleghiamo un po’ al discorso fatto sugli slanci, il muscolo ha bisogno di carico e stimoli!

Senza progressività non ci saranno miglioramenti
Vedo preparatori che per assecondare le clienti fanno fare esercizi con le bottiglie d’acqua. Sono assolutamente inutili, le bottiglie d’acqua posso farle usare a mia nonna, perché per lei i 2kg di peso della bottiglia piena d’acqua è un buon carico per numerosi esercizi, ma ad un soggetto sano proporre spinte con bottiglie o curl è assolutamente inutile.
Il muscolo, abbiamo già visto che necessita di un carico, altrimenti non verrà stimolato e un muscolo che non viene stimolato non crescerà! Ecco che la mia risposta alla domanda “ma il corpo libero serve?” sarà “dipende come e dipende per chi!”.
Dipende come perché come detto prima ci sono atleti che lavorano a corpo libero, e fanno esercizi davvero difficilissimi, quindi se mi spingo oltre i miei limiti ed imparo ad eseguire certi esercizi va bene, sto migliorando, ma gli esercizi a corpo libero del pensiero comune sono quelli più semplici (squat, affondi, slanci, ponte, piegamenti) e senza sovraccarichi non hanno progressività.
Il “dipende per chi” è semplice da intuire, ci sono persone che non hanno scopi precisi ma vogliono solo muoversi un po’ e allora va bene anche la classica zumba, ma ci sono moltissime persone che vogliono migliorare il proprio fisico e allora non vanno bene questi esercizi semplici.
Esercizi a corpo libero fondamentali
Ci sono esercizi come DIP e trazioni che per me sono fondamentali, poi c’è il pistol squat, i balzi, lo squat jump, esercizi che attivano molto bene le fibre muscolari e devono far parte di un programma di allenamento volto al miglioramento del corpo e dell’atletismo.
Mi rivolgo alla clientela, dovete per prima cosa sapere qual è il vostro obiettivo, poi affidarvi ad un esperto che dovrà proporvi un programma in base alle vostre esigenze. Se volete migliorare, dimagrire e tonificare, il corso serale di GAG o di zumba non basterà, se invece volete fare solo un po’ di movimento va benissimo.
