La pera

La pera è il frutto del pero. Così come la mela e la nespola il vero frutto sarebbe il torsolo. La polpa gustosa che noi mangiamo non è il frutto vero e proprio. Raggiunge la sua maturazione a fine luglio, circa un mese prima rispetto alle “cugine” mele. La pera così come la mela andrebbe consumata con la buccia. La buccia è ricca di vitamine e fibre, e soprattutto aiuterebbe la digestione. E’ vero che l’eliminazione della buccia permetterebbe l’eliminazione anche di pesticidi utilizzati nell’agricoltura ma è anche vero che questi pesticidi non sono dannosi per la nostra salute, è sufficiente lavare con cura il frutto.

La pera è costituita all’84% da acqua. Su 100 grammi di prodotto 8 derivano dai carboidrati. Sono solo 34 le kcal. Gli zuccheri presenti nella pera sono semplici, soprattutto fruttosio che ricordiamo ha un indice glicemico molto basso. Questo frutto è ricco di vitamine, a patto che sia consumato fresco! La cottura fa perdere gran parte dei micronutrienti. Le pere cotte sono buonissime ma come detto si va a perdere parte delle proprietà nutritive.

E’ un frutto che si mantiene fresco per parecchie settimane quindi per buona parte dell’autunno e dell’inverno possiamo consumare questo frutto fresco, senza andare a consumare frutti fuori stagione.