Squat sumo
Share this:
Lo squat sumo è un esercizio multiarticolare molto amato dalle donne perché stimola maggiormente l’interno coscia e i glutei.
Consiste nell’eseguire il movimento tipico di accosciata con degli accorgimenti particolari:
-Il peso può essere tenuto in mezzo alle gambe come nel caso di un manubrio o di un kettlebell, oppure in caso di bilanciere si può tenere frontale a terra come avviene per gli stacchi da terra o sui trapezi come avviene per lo squat classico con bilanciere.
-La postura deve essere quella vista con gli squat, con curve fisiologiche della schiena accentuate, antiversione del bacino, petto in fuori, scapole chiuse e spalle indietro.
-I piedi avranno una posizione larga quanto basta a scendere con un corretto allineamento di ginocchia e caviglie. Un passo troppo largo porterebbe le ginocchia a chiudersi verso l’interno.
-Le punte dei piedi guarderanno in fuori (piedi in extrarotazione).
-Le ginocchia spingeranno in fuori durante tutta l’esecuzione e non superano la punta dei piedi.
-Scendere in accosciata massima tenendo la schiena il più verticale possibile e spingere in alto mantenendo la verticalità della colonna.
Non commettere questi errori
-Chiudere le ginocchia verso l’interno.
-Perdere le curve della schiena.
-Portare le spalle in avanti.
-Andare in avanti con le ginocchia.
-Flettere in avanti il busto.
Lo squat sumo con il bilanciere permette di caricare più peso rispetto allo squat sumo con kettlebell o manubrio, per questo un atleta avanzato utilizzerà maggiormente il bilanciere frontale a terra, o sui trapezi.