L’esercizio fisico previene le malattie
Share this:
L’esercizio fisico non deve essere visto come una tortura utile a far venire gli addominali e le cosce toniche. Fare attività fisica è qualcosa di più complesso e importante. Il movimento mantiene i soggetti giovani per quanto possibile e in forma. L’invecchiamento è inevitabile, ma si può rallentare questo processo naturale, curando l’alimentazione, seguendo uno stile di vita sano e facendo esercizio fisico.
Non è un caso se le popolazioni più longeve sono quelle dove i soggetti più anziani lavorano la terra o fanno lunghe passeggiate per andare in città. Certo, influisce molto l’alimentazione, lo stile di vita rilassato e l’aria respirata, ma anche il movimento incide in maniera forte sull’invecchiamento e sull’insorgenza di malattie. Il movimento e l’esercizio fisico infatti, riduce la pressione arteriosa, controlla il livello di glicemia, modula positivamente il colesterolo nel sangue, aiuta a prevenire le malattie metaboliche, cardiovascolari, neoplastiche, le artrosi e riduce il tessuto adiposo in eccesso.
La mancanza di movimento può portare a sovrappeso, rigidità muscolare e pigrizia mentale. Circa il 30 % della popolazione italiana è in sovrappeso, circa il 10% è obesa. Questi sono dati allarmanti che ci fanno capire come movimento e sana alimentazione non sono priorità nel nostro paese, preferiamo altro, diciamo così.
Il non fare esercizio fisico porta pigrizia, meno facciamo e meno voglia di fare abbiamo. Così vediamo gente che si sposta sempre in automobile, gente che preferisce la tv ad una passeggiata in mezzo alla natura, e gente che non ha voglia di cucinare e preferisce cibi pronti industriali. Dobbiamo fare attività fisica, almeno 2-3 volte a settimana, deve essere una parte fissa delle nostre giornate, come il mangiare e il dormire. L’esercizio fisico migliora la qualità e la massa muscolare, migliora la forza, la coordinazione, l’umore, il sistema cardiovascolare, la pressione arteriosa, abbassa i trigliceridi.