La velocità e la rapidità
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Velocità
La velocità deve essere effettuata da “freschi” dopo un buon riscaldamento. Possiamo proporre diversi esercizi con un pochino di fantasia, in concreto comunque la velocità si allena con lo sprint. Il resto è un contorno, possiao inserire un gesto tecnico prima o dopo lo sprint, possiamo inserire della psicocinetica o delle esercitazioni più o meno divertenti. Sono sufficienti 10-15 scatti sui 20 metri alla massima velocità (per un calciatore. Invece per un ragazzo che vuole allenarsi sulla velocità la distanza può cambiare ma io non andrei oltre i 40 metri). Il recupero tra uno scatto e l’altro deve essere completo. Si recupera in 48-72 ore perché è molto dispendioso per i muscoli, la spinta forte effettuata al suolo è come un sovraccarico e porterà dei DOMS il giorno dopo probabilmente. Ecco perchè non si deve allenare la velocità il venerdì! Molti preparatori atletici preferiscono non allenare questa abilità perchè poco migliorabile e molto pesante da smaltire. C’è da dire che lo sprint è una forma di prevenzione, molti infortuni avvengono durante gli sprint. Allenando i calciatori a scattare è meno probabile ricorrere in spiacevoli infortuni. E’ questione di abitudine, se non faccio mai fare gli scatti, la prima volta che li proporrò avrò giocatori imballati e a rischio infortunio. Se abituo i giocatori a sprintare negli allenamenti migliorerà anche la capacità di smaltire il lavoro, rendendolo abitudinario e utile.
Rapidità
La rapidità non deve affaticare, consiste nel fare movimenti rapidi per una durata inferiore ai 7 secondi. Non va confusa con la velocità. Oltre i 7 secondi andremo ad avere un accumulo lattacido, e non è questo l’obiettivo della seduta. La rapidità come la velocità sfruttano il meccanismo anaerobico alattacido. Quindi scattini sui 3 metri, scalette, slalom. Si fanno circa 8 esercizi per un massimo di 2 serie per movimento, quindi 16 esercizi al massimo. E’ una capacità che si può migliorare fino ai 13 anni del 20% dopodichè avremo scarsi risultati in termini di miglioramento, ma possiamo evitare di avere un peggioramento. Si può allenare nell’ultima seduta prima della gara per dare brillantezza. Se fatta bene non porterà strascichi, anzi il sistema nervoso verrà attivato e i calciatori si sentiranno meglio. Anche in questo caso con un po’ di fantasia possiamo proporre diversi esercizi, l’importante è rispettare i canoni visti in questo articolo.



