L’acqua
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Siamo fatti per più del 70% da acqua, e già questo dovrebbe bastare per capire l’importanza di una buona idratazione. Senza grossi sforzi il fabbisogno di un uomo è di 3 litri, e quello di una donna 2,2 litri.
Non spaventatevi, per fabbisogno sono intesi i liquidi totali. I cibi contengono acqua, ad esempio la mela per l’85% è fatta da acqua. E’ importante comunque sforzarsi a bere di più! Vedo ragazze che vengono la sera ad allenarsi da me in palestra con mezza bottiglietta da 0,5 litri e mi dicono che è quello che hanno bevuto durante la giornata.
Senza fare sforzi in una giornata si perdono in media 2,2 litri di liquidi, e questi liquidi persi andranno reintegrati, compresi i sali. Facendo sport se ne perdono molti di più, potete fare una prova, pesatevi prima di un allenamento intenso, e poi subito dopo aver terminato l’allenamento. La differenza di peso indica i liquidi persi, e come detto vanno reintegrati. E’ importante reintegrare, ricordandoci che 1 litro d’acqua necessita di un ora per essere assimilata dal corpo.
E’ importante essere idratati anche prima dell’attività fisica, almeno 0,5 litri. Durante l’attività la bevanda ideale dovrebbe avere una temperatura di 10°, ed essere composta per il 7-8% da carboidrati e un pizzico di sale.
Per le donne è importante bere molto, perché come sappiamo e ci suggerisce una famosa pubblicità l’acqua elimina l’acqua. Tante donne lamentano della ritenzione idrica, però non bevono acqua a sufficienza, così il corpo trattiene questi liquidi. Chi beve poco è spesso soggetto al classico dolore al fianco destro durante l’attività sportiva e non solo. La disidratazione favorisce la precipitazione di cristalli insolubili all’interno della cistifellea e alla formazione di sabbia biliare.
Vi svelo un piccolo aneddoto così giusto per scrivere due righe: alla maratona di Boston del 2002 un’atleta è morta perché aveva ingerito 15 litri d’acqua!! Questo per dirvi che anche l’eccesso della cosa più importante per l’uomo può essere dannoso.

