L’issopo
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L’issopo è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Si presenta con un fusto alto dai 20 ai 60 cm reclinato verso il basso, con foglie sul fusto sistemate in verticale. Il fiore è blu/violaceo, composto da cinque petali e fiorisce tra giugno e settembre. Il nome deriva dall’ebraico Esolh che significa “erba sacra”. Il re Salomone impiegava questa pianta assieme al legno di cedro per purificarsi e prevenire la lebbra.
Stimola la secrezione dei succhi gastrici, favorisce i processi digestivi, elimina i gas intestinali. Inoltre abbassa la pressione sanguigna, regola la fase mestruale e aumenta la diuresi.
Viene utilizzato anche per sedare la tosse, gli eccessi di asma, il catarro bronchiale e il raffreddore. E’ ottimo per fare gargarismi in caso di gola infiammata. L’issopo infine è utile per detergere piaghe e ferite della pelle.
Le foglie si raccolgono in piena fioritura, vengono essiccate all’ombra e conservate in un luogo asciutto, dentro barattoli oppure sacchetti di carta. Le sommità fiorite dell’issopo contengono un gradevole olio essenziale impiegato nel settore dei profumi.
Per catarro e mal di gola si consigliano gli infusi, immergendo 10 grammi in un litro d’acqua. Per l’applicazione esterna su pelle invece si consigliano 50 grammi in un litro e tamponare sulle zone interessate.