Le castagne

Le castagne sono frutti tipicamente autunnali. Il castagno è un albero molto presente nell’Europa meridionale, e quindi soprattutto in Italia. Una volta questo albero veniva chiamato l’albero del pane, per via delle proprietà nutritive dei suoi frutti, simili appunto al pane. Le castagne si possono consumare arrostite, bollite oppure si può ricavare un’ottima farina, utile soprattutto per numerosi dolci.

Le castagne si raccolgono in autunno. Verso fine settembre/inizio ottobre il castagno inizia a perdere il suo frutto. Si tratta di una pallina marrone scura con all’interno una polpa compatta e di buon sapore. L’unico problema per la raccolta di questo frutto è il fatto che quest’ultimo è avvolto da un riccio pungente, quindi bisogna fare attenzione nell’aprire il riccio senza farsi male.

Proprietà nutrizionali delle castagne

A livello nutrizionale stiamo parlando di un alimento di grande qualità. Le castagne sono ricche di potassio, fosforo, magnesio, calcio e ferro, vitamina C, B1, B2 e PP. Estremamente digeribile e ricco di carboidrati, questo alimento è molto utile per gli sportivi. Gli zuccheri delle castagne sono complessi, la cottura però trasforma gli amidi in zuccheri semplici. Capiamo quindi che è importante non esagerare con la cottura.

100 grammi apportano circa 160 kcal, da cui l’83% circa dai carboidrati, il 9% dai grassi e il 7 % dalle proteine.

Direi che stiamo parlando di un ottimo spuntino autunnale. Senza esagerare l’apporto calorico non è eccessivo e con un buon the caldo e due noci abbiamo un pasto completo, ricco di tutti i nutrienti.