Kettlebell swing
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Il kettlebell swing è un esercizio completo che stimola la muscolatura della catena posteriore. Consiste nel tenere un kettlebell tra le gambe, staccare con la schiena dritta ed eseguire dei dondolamenti (swing) spingendo con il bacino. Le braccia tengono il peso ma non hanno funzione di spinta, lo sforzo deve essere di gambe, di bacino per la precisione e schiena. Più l’accosciata è profonda più sarà attivo il quadricipite in fase di spinta a discapito del gluteo e della catena posteriore.
Non è un esercizio indicato per l’ipertrofia, è un esercizio molto dinamico che stimola il metabolismo e alza i battiti cardiaci notevolmente, la fatica sarà molta. E’ un esercizio di rinforzo e di esplosività, nei programmi degli atleti lo inserisco almeno una volta a settimana perché il movimento di spinta del bacino è simile alla spinta che avviene nella corsa, allenando così l’esplosività.
Non essendo dei competitori io e i miei clienti svolgiamo l’esercizio in questo modo
-Schiena dritta.
-Accosciata non troppo profonda ma neanche in stile crossfit minima.
-Distensione delle braccia all’altezza della faccia (alcuni la eseguono a metà busto).
-Le braccia tese (alcuni flettono il braccio durante l’esecuzione).
-Spinta esplosiva con il bacino.
-Flessione del busto leggermente in avanti.
L’american swing prevede la distensione delle braccia sopra la testa con il kettlebell.
