Allenamento funzionale
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Da Wikipedia: “per allenamento funzionale si intende un’attività motoria eseguibile in palestra o all’esterno finalizzata a migliorare il movimento dell’uomo e l’esplicazione delle funzioni motorie quotidiane. L’approccio a questo genere di esercizi è variegato, a seconda del livello o dell’intensità voluta”.
Quindi l’allenamento funzionale dovrebbe prevedere quei movimenti utili alla vita di tutti i giorni, dal raccogliere un oggetto a terra, all’allungarsi per prendere qualcosa sopra un mobile, al sedersi e rialzarsi e così via. Nel 2016 ho conseguito un corso di allenamento funzionale, quindi è un argomento e un allenamento che mi piace, non voglio affatto criticare.
Oggi siamo tartassati ovunque da allenamenti funzionali e corsi “training funzionali” ecc.. Fa molto figo a quanto pare, ma la gente sa cosa significa questa parolina? La parola funzionale viene stuprata tutti i giorni da chiunque. Sembra quasi che quando non si sa cosa dire basti nominare la parolina magica che fa rendere tutto più professionale. Vi racconto questo aneddoto, dato che sono un rompi palle anche sui social quando vedo qualcosa che tocca il mio lavoro e vedo ignoranza, commento. C’era un ragazzo che in un commento inerente al calcio ha scritto più volte la parola “funzionale”. Al chè gli ho chiesto, facendo il finto tonto: “che cosa significa funzionale?”. La sua risposta è stata: “che funziona”. Ecco questo è solo uno stupido esempio ma è la realtà per molte persone, si utilizza un termine senza saperne il significato.
E così ci troviamo corsi funzionali in palestra dove vengono fatti fare i bicipiti con i 3 kg. Cosa c’è di funzionale nel fare i curl? Assolutamente nulla, e questo dimostra grande ignoranza. Vedo allenamenti funzionali fatti con gli elastici. Capite che mi viene male al cuore quando vedo queste cose? Funzionale quindi deve essere in funzione di qualcosa, così per il calciatore può essere un esercizio in funzione della partita magari, o in funzione di una fase di gioco. Dobbiamo comunque usare le parole con criterio, non così tanto per sembrare più colti.
Cosa dovrebbe prevedere un allenamento funzionale?
Ragionando sul termine, capiamo che dobbiamo allenare quei gesti quotidiani. Lo squat è la base, perchè lo usiamo per sederci sulla sedia, sul water, per abbassarci. Ci sono poi gli stacchi importantissimi, soprattutto per soggetti più avanti con l’età che devono imparare a raccogliere oggetti da terra nel giusto modo, senza sovraccaricare la schiena. Se mi chino con la schiena curva, rischio di infortunarmi, se imparo a piegare bene le gambe e mantenere la schiena dritta non mi farò male. Abbiamo poi esercizi come lo step, simulando dunque le scale, esercizi di spinta in alto come military press, simulando il prendere un oggetto in alto e così via.
L’allenamento funzionale poi serve per rendere le persone più atletiche, quindi esercizi di “fiato” sono molto utili, corsa sul posto, jumping jack, salti. Sono comunque tutti esercizi multiarticolari, non esistono esercizi di isolamento, cosa c’è di funzionale alla vita quotidiana in un esercizio di isolamento? Nulla.
Rinforzare il core è molto importante per proteggere la schiena. Esercizi di core stability come plank, mountain climber o plank laterale sono quindi molto apprezzati e utili. Da evitare quindi crunch e simili per lo stesso motivo dei bicipiti e degli esercizi di isolamento.
